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ARQUITECTURA ALPINA

ARQUITECTURA ALPINA

Ben de gent pensa que lo païsatge alpin la sie tot natural. Mas aquò qu’encuei veiem nosautres es lo resultat d’una òbra sensa sosta de modificacion de l’ambient natural da part de l’òme.
Lo païsatge istòric d’aquestas valadas es una “maquina complicaa”. Ensediaments, arquitecturas, òrts, terrassaments, pasturas, bòscs, beals, mulatièras, rapresenton d’elements interdependents d’un solèt sistema integrat, ente un bòt era fondamental lo moviment sus las faissas altimetricas al passatge des estagions.
Un gigantesc païsatge construit, qu’istòricament fasia da “infra-estructura ecològica” per la vita e lo trabalh di siei abitants.
D’aqueste païsatge construit, las estructuras arquitectònicas e las ruaas rapresenton lhi elements pi evidents e de bel reconoisser.
Chasque valada, combal, endrech a perfeccionat enti secles la sia caracteristica tipologia d’ensediament e arquitectura.
Un element que torna sovent ent’aqueste territòri es la peira, material prenci en la construccion de lhi ensediaments e del païsatge. Peira adobraa per far muralhas e vòutas, per las lausas di cubèrts, per esternis dedins e de fòra. E de peira son las anticas ruaas: mec en las valadas Pò, Bronda e Enfernòt son centenas, e son lo senh d’una fòrta antropizacion del territòri.
Dedins las ruaas sovent lhi a d’estructuras e edificis comunitaris, coma chapèlas o forns per far lo pan.
Pi en aut lhi a las meiras, maisons estagionalas a servici des pasturas.
Totas las ruaas e las pasturas son colegaas entre lors da una partia de viòls. Lhi percors pi batuts son calatats en peira e devenon mulatièras.
Lhi edificis chambion plan planet remontant la valada en rapòrt a l’autessa e al clima.

IL MONTE BRACCO E BALMA BOVES

architetturaalpina2Le borgate di Crissolo, Oncino e Ostana rappresentano un patrimonio di notevole valore storico, culturale e materiale. Alcune di queste borgate possono infatti essere catalogate tra i migliori esempi di architettura alpina storica.
Da diverso tempo Ostana è diventata un importante punto di riferimento sul tema del recupero e della valorizzazione dell’architettura alpina: a partire dalla metà degli anni ’80, la comunità locale ha infatti perseguito una diffusa e condivisa politica di riuso delle antiche costruzioni montane in un’ottica di qualità.
Gli interventi hanno riguardato sia il patrimonio pubblico che quello privato, sia il costruito che gli spazi aperti.
Il riuso e la qualificazione del patrimonio architettonico hanno dato vita ad una nuova identità e riconoscibilità di questo piccolo comune di montagna, e conseguentemente ad una sua rinascita anche sotto il profilo economico e sociale.
Qualità architettonica, identità e nuova abitabilità, sostenibilità ambientale, offerta di un turismo pertinente rispetto ai luoghi, sono i punti di forza di Ostana in vista del futuro. Una filosofia che recentemente le ha permesso di entrare nella rete dei “Borghi più belli d’Italia”.

 

L’ALTA VALLE: IL CASO DI OSTANA

architetturaalpinaLe borgate di Crissolo, Oncino e Ostana rappresentano un patrimonio di notevole valore storico, culturale e materiale. Alcune di queste borgate possono infatti essere catalogate tra i migliori esempi di architettura alpina storica.
Da diverso tempo Ostana è diventata un importante punto di riferimento sul tema del recupero e della valorizzazione dell’architettura alpina: a partire dalla metà degli anni ’80, la comunità locale ha infatti perseguito una diffusa e condivisa politica di riuso delle antiche costruzioni montane in un’ottica di qualità.
Gli interventi hanno riguardato sia il patrimonio pubblico che quello privato, sia il costruito che gli spazi aperti.
Il riuso e la qualificazione del patrimonio architettonico hanno dato vita ad una nuova identità e riconoscibilità di questo piccolo comune di montagna, e conseguentemente ad una sua rinascita anche sotto il profilo economico e sociale.
Qualità architettonica, identità e nuova abitabilità, sostenibilità ambientale, offerta di un turismo pertinente rispetto ai luoghi, sono i punti di forza di Ostana in vista del futuro. Una filosofia che recentemente le ha permesso di entrare nella rete dei “Borghi più belli d’Italia”.